L’Inghilterra del XVII secolo era un crogiolo di tensioni e contrasti, con le forze religiose e politiche che si scontravano in una lotta per il dominio. In questo contesto turbolento emerse un evento cruciale che avrebbe per sempre cambiato l’assetto politico del regno: la Gloriosa Rivoluzione.
Questa rivoluzione, chiamata anche “Rivoluzione senza sangue”, vide la deposizione di Giacomo II Stuart, monarca cattolico impopolare, e l’ascesa al trono della coppia protestante Guglielmo III d’Orange e Maria II Stuart.
La strada verso questo cambiamento radicale fu lastricata da numerose difficoltà e scontri ideologici. La monarchia inglese del XVII secolo era fortemente influenzata dalla Chiesa anglicana, la quale vedeva con sospetto il cattolicesimo di Giacomo II. Il re, inoltre, aveva dimostrato una tendenza crescente all’assolutismo, tentando di imporre la sua volontà sul Parlamento e limitando le libertà civili.
La nascita di una figlia cattolica da parte di Giacomo II alimentò ulteriormente le paure dei suoi oppositori. Si temeva che con un erede al trono cattolico, l’Inghilterra avrebbe potuto diventare un dominio papale, minacciando la supremazia protestante nel paese.
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Le principali cause della Gloriosa Rivoluzione:
- Conflitto religioso: La predominanza del cattolicesimo sotto Giacomo II e il timore di una possibile restaurazione del potere papale in Inghilterra.
- Tentativo di assolutismo: Le azioni di Giacomo II per aumentare il suo potere personale e limitare il ruolo del Parlamento.
- La nascita dell’erede cattolico: La preoccupazione che un erede al trono cattolico avrebbe portato all’instaurazione di una monarchia cattolica in Inghilterra.
Il malcontento crescente trovò sfogo nell’invito esteso a Guglielmo d’Orange, principe di Orange e genero protestante di Giacomo II, a invadere l’Inghilterra. Guglielmo, con il sostegno di una vasta coalizione di nobili inglesi, sbarcò nel paese nel novembre del 1688.
L’arrivo di Guglielmo III fu accolto con entusiasmo da ampie fasce della popolazione inglese, desiderosa di porre fine al regno di Giacomo II. La resistenza del re fu debole e inconcludente, e egli fuggì in Francia, lasciando la Corona nelle mani di Guglielmo e sua moglie Maria.
La Gloriosa Rivoluzione segnò un momento cruciale nella storia britannica.
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Conseguenze a lungo termine della Gloriosa Rivoluzione:
- Dichiarazione dei diritti: La creazione della Dichiarazione dei diritti nel 1689, che limitava il potere del monarca e garantiva i diritti civili fondamentali al popolo inglese.
- Ascesa della monarchia costituzionale: L’instaurarsi di una monarchia parlamentare, con il sovrano condividendo il potere con il Parlamento.
La Gloriosa Rivoluzione stabilì l’Inghilterra come un paese in cui il potere era diviso tra la Corona e il Parlamento. La Dichiarazione dei diritti divenne un documento fondamentale per lo sviluppo della democrazia in Inghilterra e, successivamente, negli Stati Uniti e in altre nazioni occidentali.
Questo evento storico ebbe inoltre un impatto significativo sulla politica internazionale, contribuendo a indebolire l’influenza della Francia cattolica in Europa. La Gloriosa Rivoluzione rimane un esempio di come il popolo possa insorgere contro la tirannia e instaurare un governo più giusto ed equo.
